L’Avellino sfata il tabù Calabria. Battuta 2 a 1 la Vigor Lamezia

VIGOR LAMEZIA  1
AVELLINO               2

VIGOR LAMEZIA: Quarta; Protestio, Scalise, Caridi (38′ st Parisi), Caffarelli; De Sensi, Mangiapane, Martino (28′st Catalano), Rondinelli (15′ st Lattanzio); Iannazzo, De Luca. All.: Costantino

AVELLINO: Cascella; Meola, Puleo, Nocerino (42′st Caso), Bruno; Millesi, Maisto, D’Angelo, Comini (35′ st Acoglanis); Scandurra (35′ st Vicentin), De Angelis. All.: Vullo

Marcatori: 10′ pt D’Angelo, 17′ De Angelis, 33′ De Luca

Arbitro: Caso di Verona

Assistenti: Leali di Brescia e Fazio di Messina

Ammoniti: Comini (A), Protestio (VL)

Note: 600 spettatori, un centinaio i tifosi dell’Avellino. Angoli 5 a 3 per la Vigor Lamezia

L’Avellino non può più sbagliare. Occorre tenere a debita distanza l’Aversa per questo motivo oggi i biancoverdi devono centrare i tre punti. I padroni di casa si presentano in campo con una squadra imbottita di giovani mentre per l’Avellino c’è Bruno al posto di Ricci.

PRIMO TEMPO – Al 10′ errore  clamoroso di Mangiapane, Comini è bravo a rubargli il pallone, serve D’Angelo che dai venti metri fa secco un incolpevole Quarta. Incredibile, dopo il gol D’angelo si dirige verso i propri tifosi e fa segno con la mano di tacere. Gesto di stizza del giocatore irpino che poteva tranqillamente risparmiarsi. Al 17′ uscita non impeccabile di Cascella su calcio d’angolo di Mangiapane, rapido capovolgimento di fronte cross di Millesi dalla destra, De Angelis in area in mezza sforbiciata realizza il raddoppio per i suoi. Al 22′ Vullo inverte gli esterni, Millesi a sinistra e Comini a destra. Intanto dal settore dei tifosi biancoverde cori contro Dionisio e Contino. Al 28′ Scandurra insegue un pallone vacante salta il portiere ed a colpo sicuro si vede respingere il tiro sulla linea da Caridi. Al 35′ su rimessa laterale per la Vigor Lamezia due giocatori dell’Avellino lasciano rimbalzare il pallone nessuno salta e De Luca è bravo di testa a beffare Cascella. La Vigor Lamezia accorcia le distanze e si porta sull’uno a due. Ancora un’ingenuità difensiva che costa cara ai biancoverdi. Al 38′ partono cori dal settore dell’Avellino contro i propri calciatori. Si va al riposo con gli uomini di Vullo in vantaggio per due reti ad una.

SECONDO TEMPO – Variante tattica per l’Avellino. Nocerino a sinistra e Bruno al centro della difesa. Al 55′ azione pericolosa della Vigor Lamezia con Rondinelli ma Cascella è bravo a bloccare. La partta si vivacizza. Al 71′ un’ingenuità di Puleo mette in difficoltà la retroguardia irpinia; ci pensa Meola a sbrogliare la matassa. L’Avellino soffre. Al 75′ Meola perde De Sensi che per fortuna sbaglia il cross. Al 77′ Scandurra si mangia un gol su ottimo assist di D’Angelo. Al 79′ Scandurra colpisce la traversa, sugli sviluppi Quarta compie un miracolo su tiro ravvicinato di Meola. Un minuto dopo ancora una buona occasione per Scandurra che dal limite calcia a lato. Al 80′ doppio cambio per l’avellino: fuori Scandurra e Comini per Vicentin e Acoglanis. Al 87′ punizione dai 25 metri per la Vigor Lamezia. Batte Mangiapane che spara alto. Cinque minuti di recupero. E’ finita, l’Avellino sbanca Lamezia Terme e torna prepotenemente in corsa per i play off.