Vamos, la passione latina di fabrizio bosso al parco del Gesualdo

Nato a Torino, cresciuto artisticamente tra Washington e Perugia, adottato da Sanremo. Quattro grandi città, un solo destino: fare jazz. Fabrizio Bosso, uno dei più importanti trombettisti del panorama europeo, sarà a “Musica al Parco”, il primo festival jazz della città di Avellino, lunedì 13 agosto, insieme al sax di Javier Girotto e ai Latin Mood Sextet.
Fabrizio Bosso nasce nella Torino dei ruggenti anni ’80 e ci si diploma a soli 15 anni al conservatorio “Giuseppe Verdi”, ma decide di arricchire le sue conoscenze jazz volando negli Stati Uniti, dove completa i suoi studi al St. Mary’s College di Washington DC. Tornato in Italia, in pochi anni, si afferma sulla scena jazz come una delle trombe più potenti e avvolgenti dell’intero panorama.
Viene adottato artisticamente dalla città di Perugia e dal suo “Umbria jazz Festival” che lo vedrà protagonista sin dai primi anni 2000, quando inizia anche ad incidere in studio i suoi primi album.
In breve, si accorgono di lui artisti del calibro di Stefano Di Battista, Paolo Fresu, Aldo Romano, Flavio Boltro, Mario Biondi, Sergio Cammariere, Bob Mintzer, Tullio De Piscopo, Paolo Di Sabatino, Randy Brecker e molti altri musicisti che lo vogliono al loro fianco per reinterpretare con nuova linfa i loro grandi successi e scriverne di nuovi.
Nel 2008, sarà proprio Sergio Cammariere che, dopo averlo visto trionfare agli Italian Jazz Awards come “Best Jazz Act” decide di portarlo con sé a Sanremo. Fabrizio Bosso fa così la sua prima apparizione al Festival della canzone ed entra in milioni di case degli italiani, sdoganandosi definitivamente al grande pubblico. Ci prende gusto e nel 2009 partecipa nuovamente al Festival come ospite della giovane promessa Simona Molinari, duettando insieme alla grande Ornella Vanoni. Terza apparizione nella città dei fiori nel 2011, quando accompagna Raphael Gualazzi nel brano “Follia d’amore” che risulterà vincitore nella categoria Giovani. Ritorna in Liguria anche l’anno seguente per partecipare al fianco di Nina Zilli accompagnando con la tromba il brano “Per sempre”.
Ormai Fabrizio Bosso è il beniamino di milioni di telespettatori che hanno imparato a conoscerlo anche grazie a trasmissioni televisive di grande audience. Memorabile la sua rivisitazione della sigla d’apertura di “Ballarò”, condotto da Giovanni Floris e la performance insieme a Nicola Conte e José James nel salotto rosso di Serena Dandini a “Parla con me”.
Il rapporto con la televisione è inesauribile. Tutti lo vogliono e dalla Rai passa per un breve periodo anche sulle reti Mediaset al fianco di Giorgio Panariello su Canale 5.
Perché allora perderselo proprio adesso, dal vivo? Lunedì 13 agosto Fabrizio Bosso sarà a “Musica al Parco”. I biglietti sono ancora disponibili presso il botteghino di piazza Castello dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Per maggiori informazioni basterà telefonare allo 0825.771620