Teatro Carlo Gesualdo, Ritratti Italiani: Franco Bianco, un irpino protagonista della filosofia contemporanea

AVELLINO – Prosegue il ciclo di eventi “Ritratti italiani” promosso dal Teatro Carlo Gesualdo in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Giovedì 29 settembre alle ore 10.00, nella ex Chiesa del Carmine, filosofi, professori universitari, ricercatori e politici si confronteranno sulla figura di Franco Bianco, un grande interprete irpino della filosofia contemporanea, scomparso nel 2006.  Dopo i saluti del sindaco di Avellino Giuseppe Galasso e del presidente dell’Istituzione teatro Luca Cipriano, la relazione introduttiva dell’onorevole Gerardo Bianco e l’intervento del prof. Elio Matassi, direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Università “Roma Tre”.  A seguire le tre relazioni del prof. Biagio De Giovanni sul tema “Max Weber e i problemi del nichilismo europeo”, del prof. Giacomo Marramao sul tema “La passione del disincanto. Considerazioni sulla filosofia di Franco Bianco” e del prof. Giuliano Minichiello su “Ermeneutica e teoria della scienza”. A conclusione del convegno sono previste le testimonianze di Gabriella Baptis, Arianna Bernardi, Adele Bianco, Mario De Caro, Massimo Dell’Utri, Mariannina Failla, Marco Jacobsson, Roberto Pujia, Pavel Rebernik, Fulvio Tessitore. Conclude Rosaria Egidi Bianco. Franco Bianco (1932-2006) ordinario di Storia della Filosofia presso l’Università di Studi di “Roma Tre”, ha compiuto la sua formazione filosofica presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” specializzandosi nella Von Humboldt Stiftung a Basilea, Freiburg e Heidelberg. Ha insegnato presso le Università di Trier, Braunschweig, Berlino, Helsinki, Francoforte, Dresda. E’ stato direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di “Roma Tre” dal 1985 al 1998.  Studioso dello storicismo tedesco, della fenomenologia e dell’ermeneutica filosofica, della teoria dei valori e dell’azione, dei temi della razionalità pratica e della responsabilità, si è occupato di rilevanti figure del pensiero novecentesco quali R. Bultmann, W. Dilthey, E. Husserl, M. Heidegger, H.G. Gadamer. È autore di oltre 100 pubblicazioni edite in Italia, Francia, Svizzera, Germania e Austria.  L’omaggio al filosofo Franco Bianco è stato promosso dall’Istituzione Teatro Gesualdo e dal Comune di Avellino. Mercoledì 28 settembre sarà invece il Comune di Guardia dei Lombardi a ricordare la figura del filosofo e pensatore irpino.