Si riapre il caso “Marta Russo” il 9 giugno a Salerno

Prosegue la gara tra i 52 autori di novità letterarie per l’assegnazione del Premio costadamalfilbri 2017, maiolica della tradizione ceramista vietrese realizzata da Nicola Campanile,  nell’ambito dell’XI edizione di ..incostieraamalfitana.it  Festa del Libro in Mediterraneo.
Venerdì 9 Giugno alla Chiesa di Santa Maria de’ Lama, nel centro storico di Salerno, in collaborazione con il Touring Club Salerno, inizio ore 19.30, sono di scena  “Marta Russo. Il Mistero della Sapienza” di Mauro Valentini edito da Sovera, “Mia” di Federica Flocco pubblicato da Alessandro Polidoro Editore, “La strategia del gatto” di Maria Strianese edito da Cicorivolta.
A vent’anni dal delitto di Marta Russo, l’incredibile vicenda umana e giudiziaria della studentessa dell’Università La Sapienza di Roma, colpita a morte da un proiettile, il 9 maggio 1997, mentre camminava in un vialetto dell’ateneo con una sua amica, viene ripercorsa dal giornalista Mauro Valentini in “Marta Russo. Il Mistero della Sapienza” che torna sulle tante domande rimaste senza risposta. Nel prologo l’autore ricorda l’uccisione a 18 anni di Giorgiana Masi, colpita da un proiettile il 12 maggio 1977, durante gli scontri scoppiati dopo un raduno del Partito Radicale nel centro storico di Roma che “si era gonfiato di rivendicazioni e di giovani arrabbiati” dice il giornalista. Uno sparo misterioso come quello che ha colpito la Russo, attribuito all’inizio a un folle. Poi Valentini ricostruisce il procedere delle indagini, le perizie, le testimonianze e il focalizzarsi dell’attenzione su due giovani assistenti: Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro, arrestati un mese dopo l’omicidio e condannati dopo cinque gradi di giudizio. Ma perchè hanno sparato? E chi sono i testimoni che li hanno visti compiere questa follia?. L’autore si concentra anche e con molta delicatezza sulla memoria di chi era Marta Russo e chiude il libro con un pensiero annotato dalla studentessa sul suo diario in cui dice: “voglio essere felice in questa vita e non in futuro, ma nel presente, per ogni attimo che vivo, perchè non so quanto potrò vivere né cosa ci sarà dopo“.
In “Mia” di Federica Flocco il destino lascia sempre una possibilità di riscatto, di ricostruzione. Basta riuscire a intravederla e capire che, lungo il cammino della vita, c’è sempre un incrocio che ci aiuterà a cambiare la nostra strada, rendendola migliore. Eppure non tutti lo sanno e molti non vogliono vederlo, decidendo di procedere in linea retta, rimanendo, spesso, dentro vite orrifiche. Lo fa Antonio Giordano, uomo geloso e possessivo che violenta Amalia con metodo e ferocia, fino a farla fuggire. Lo fa Renato De Felice, assassino della moglie e stupratore della figlia. Lo fa il ragazzo delle pesche che, povero ignorante, crede che la virilità si manifesti malmenando sistematicamente la propria donna. Uomini a confronto per raccontare di stupri, assassinii e violenze, usati su quattro donne perfettamente delineate nella loro sottomissione, o nella loro voglia di riscatto. Un romanzo che assume le tinte di una saga familiare, viaggiando dal 2000 all’ ‘800 a ritroso, quasi che il destino, accanito e infame, avesse deciso di camminare di generazione in generazione, ripercorrendone i dolori e riproponendone gli orrori.
La protagonista della storia di “La strategia del gatto” di Maria Strianese è Anna, una donna di quarant’anni, ovviamente stressata, ma non in carriera, assediata dalla normalità, schiacciata tra un lavoro modesto, come segretaria tuttofare in una fabbrica di cioccolato, e i prepotenti bisogni di marito, mamma, nipoti. A causa di un incidente, dopo anni di superlavoro, si ritrova a casa, costretta al riposo, mangiando cioccolata e meditando sugli acari. La depressione è a portata di mano. Anna scivola inesorabilmente nell’abisso della noia e, a sorpresa, scopre che le piace. Il tedio l’attira, l’indolenza la seduce, l’ozio la rende totalmente felice. Parenti e amici cercano di riportarla all’efficienza, il capufficio la emargina, Anna si gode il dolce far niente, finché arriva un gatto. Nuvola è un gattino bianco, dolce e remissivo, che nel giro di pochi giorni si trasforma in Mercalli, un gattino determinato, indipendente, tenace, da cui Anna impara un’efficace strategia per non continuare a subire, senza però sopraffare.
Gli autori sono affidati alle interviste di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, e di Rossella Graziuso, blogger “donneallospecchio.blogspot.it“, con le sottolineature musicali del chitarrista Manuele Rispoli.
Sabato 10 Giugno, invece, il palcoscenico si sposta a Minori, presso l’Aula Consiliare del Comune, inizio ore 20.00, con Raffaele RuoccoLa nuova Dietetica. Perdere peso Naturalmente” edito da Franco Angeli, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Minori.
 
 
Il peso, il cibo, il corpo, le diete sono temi dibattuti e controversi sui quali abbiamo elaborato concetti e luoghi comuni discutibili che si sono poi trasformati in idee alla moda e certezze inviolabili.
Le diete dimagranti in particolare vengono contrabbandate come un’arte del controllo e della capacità personale, un modo per stilizzare la propria libertà, un’apologia della padronanza del sé. In realtà tutte le diete funzionano e falliscono allo stesso tempo. Perché? “La Nuova DietEtica” di Raffaele Ruocco, medico chirurgo  specialista in Scienza dell’Alimentazione, Igiene e Medicina Preventiva, risponde a questo incomprensibile paradosso attraverso un viaggio di esplorazione e conoscenza della mente, del nostro organismo e del cibo che lo nutre, ponendosi come una guida nel caos dei tanti modelli dietetici quasi tutti privi di solide basi scientifiche. Perdere peso richiede molto più che seguire un piano alimentare, è un percorso di cambiamento personale e culturale. Questo manuale, che si avvale della collaborazione della biologa nutrizionista Alessandra Piccolino, insegna a diventare consapevoli e protagonisti del proprio benessere attraverso un programma psico-nutrizionale in cui cambia il modo di pensarsi e nutrirsi torna ad essere un atto naturale non condizionato dalle emozioni.
Intervista all’autor di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it.
L’XI edizione della Festa del Libro in Mediterraneo, dedicata ai bambini di Amatrice e di Aleppo, si fregia quest’anno anche del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Commissione Europea.