Scandali alimentari: Coldiretti, Forum giovani Campania aderisce a petizione europea

Il primo bilancio degli allarmi alimentari scoppiati nel 2018 in tutta Europa con i rischi per la salute e per l’economia sarà divulgato domani giovedì 29 novembre alle ore 12,30 a Bruxelles in Place du Champ de Mars, 2 -1050 nella sede della Regione Lombardia nell’Unione Europea in occasione della presentazione dell’iniziativa Europea dei Cittadini “EatORIGINal – Unmask your food” per estendere l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti autorizzata dalla Commissione Europea e promossa da nove organizzazioni, dalla Coldiretti alla Fnsea francese, dalla Ocu spagnola alla polacca Solidarnosc, dalla Upa iberica a Slow Food, dalla greca Gaia a Campagna amica, dalla Fondazione Univerde alla svedese Green protein.

Nonostante i passi in avanti nella normativa europea permangono ancora ampie zone d’ombra e ogni giorno rischiano di finire nel piatto alimenti di bassa qualità e origine incerta che mettono a rischio la salute, come dimostrano i recenti scandali alimentari che si sono propagati rapidamente a livello planetario per la mancanza di trasparenza.

Le maggiori preoccupazioni sono proprio determinate dalla difficoltà di rintracciare rapidamente i prodotti a rischio per toglierli dal commercio con un calo di fiducia che provoca il taglio generalizzato dei consumi che spesso ha messo in difficoltà ingiustamente interi comparti economici, con la perdita di posti di lavoro. L’esperienza di questi anni dimostra l’importanza di una informazione corretta con l’obbligo di indicare in etichetta l’origine nazionale dei prodotti che va esteso a tutti gli alimenti.

Intanto in tutte le regioni Coldiretti prosegue la sottoscrizione della petizione europea, indirizzata alla Ue, per chiedere l’obbligo di etichette trasparenti. In Campania i banchetti delle firme sono organizzati in tutte le iniziative della Coldiretti dai giovani agricoltori, così come nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi della rete. Hanno aderito alla petizione anche i componenti del Forum Giovani della Campania, su proposta di Veronica Barbati, delegata regionale di Coldiretti Giovani Impresa. L’iniziativa è anche sui social con l’hashtag #EatOriginal.