S.Angelo dei Lombardi: “Sagra delle Sagre” si apre al territorio

Con determinazione del Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Ferrante e del corpo docente, l’Istituto “F. De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi, storica sede del Liceo Classico ha deciso di partecipare alla manifestazione -Rassegna di Prodotti Tipici – enogastronomia – folklore – turismo – artigianato
arte e cultura  – “La Sagra delle Sagre”, coincidendo anche con le elezioni scolastiche, apre i battenti per l’intera giornata al pubblico, ai curiosi, alle famiglie e ai giovani interessati alla scoperta della struttura logistica e alla conoscenza dell’offerta formativa di questo importante Istituto,in passato più volte qualificatosi tra i primi dieci d’Italia.
Il Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Ferrante, nell’accogliere l’invito della Pro Loco a partecipare e nel formalizzare l’adesione del suo Istituto, dichiara: “… saremmo lieti di poter ospitare i visitatori della Sagra delle Sagre all’interno della sede centrale dell’Istituto “F. De Sanctis” in Via Boschetto, onde poter offrire agli ospiti una visione globale dell’Istituto ed un’accoglienza atta ad illustrare tutte le attività che si svolgono all’interno della scuola, e in toto, l’offerta formativa”.
Il Dirigente Scolastico tra l’altro, offre questa soluzione ed opportunità anche al fine di ovviare alla carenza di locali disponibili nel Centro Storico per questa edizione.
Infatti la Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi segnala con sofferenza che per questa Edizione, essendo in corso dei lavori non ultimati, non sarà disponibile il Castello Longobardo degli Imperiale, inoltre diversi edifici nel Centro Storico, in passato disponibili, oggi sono utilizzati come centro di accoglienza ed ospitalità per rifugiati.
Nonostante queste difficoltà, la Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi apprezza la disponibilità e la sensibilità del Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Ferrante con tutto il corpo docente e ritiene che “..anche se in modo diversificato La partecipazione dell’ Istituto “De Sanctis”, con docenti ei studenti, potrà essere, ulteriore occasione per favorire la migliore integrazione tra istituzioni e territorio, e promuovere la conoscenza e la cultura della salvaguardia dell’ambiente, della storia materiale ed immateriale, dei costumi e delle tradizioni. Su questi aspetti oltre che sulla Offerta Formativa  c’è da parte della Pro Loco, la disponibilità ad ogni forma di collaborazione futura”.