Presentazione negli USA del libro di poesie November di Domenico Cipriano

Si presenterà negli Stati Uniti giovedì 7 settembre alle ore 17,30 presso il Center for Italian Studies, Melville Library, fourth floor, Room E- 4340, nella State University Of New York in Stony Brook, la raccolta di poesie di Domenico Cipriano, dal titolo November (Gradiva Publications, New York, 2015 – curato e tradotto da Barbara Carle). Introduce Luigi Fontanella, fondatore e presidente della “Gradiva International Poetry Society”, seguirà la lettura bilingue dell’opera. L’incontro è organizzato in collaborazione con “The Center for Italian Studies”.
 
November, è una raccolta in edizione bilingue curata per Gradiva Pubblication di New York, da Barbara Carle, docente dell’Università di Sacramento in California.
Un libro di poesie sofferte, pubblicate dopo una lunga gestazione, che parlano del sisma del 23 novembre 1980, dell’Irpinia, del cambiamento, di memorie, di ricostruzione, di futuro. Un poemetto che nell’edizione italiana del 2010 per l’editore Transeuropa ebbe l’attenzione del Premio Viareggio-Répaci e la prefazione del prof. Antonio La Penna.
Nella prefazione La Penna sottolineava come: “I numeri dei versi corrispondono a un jeu de chiffres: le strofe sono 23, perché la data del terremoto è il 23 novembre; ciascuna strofa è di 7 versi e il prologo è di 34, perché il terremoto scoppiò alle 7 e 34; l’introduzione poetica è di 11 versi, perché novembre è l’undicesimo mese dell’anno. Credo che sia ben difficile trovare, nella poesia di oggi, qualche cosa di analogo o affine. Senza avviarci in una ricerca di esito incerto, diciamo che l’architettura è una traccia paradossale del terremoto, che di architetture ne ha distrutte moltissime. Più rischioso sarebbe interpretarla come un segno di fiducia nella ricostruzione”.
Questa edizione bilingue si caratterizza per un ritratto del fotografo Enzo Eric Toccaceli, oltre all’introduzione e le traduzioni della curatrice Barbara Carle.
 
Domenico Cipriano. È nato nel 1970 a Guardia Lombardi (AV), vive e lavora in Irpinia. Vincitore del premio Lerici-Pea 1999 per l’inedito, ha pubblicato: Il continente perso (Fermenti, 2000, premio Camaiore opera prima), Novembre (Transeuropa, 2010, rosa finalista premio Viareggio), Il centro del mondo (Transeuropa, 2014) e November (edizione bilingue a cura di Barbara Carle, Gradiva Publications, New York, 2015). Ha collaborato con vari artisti; ha realizzato il CD di jazz e poesia JPband: Le note richiamano versi (Abeatrecords, 2004) e, dal 2010, guida il progetto Lampioni, per la sua voce e le musiche degli “Elettropercutromba”. Ha scritto i testi di #Hirpiniafelix “Pecore, zappa, scalpello e computer” a cura del Festival internazionale di media art FlussiTalk Rurality 2.0, video-performance presentata a EXPO 2015. Presente in numerose riviste e antologie, è redattore della rivista “Sinestesie”.