Nuove frontiere in pediatria, osteoporosi e ortopedia al IX Congresso KS

MERCOGLIANO – Dopo l’interessante apertura di venerdi con numerosi interventi tra cui quelli del prof. Giovanni Agus, del prof. Roberto Centemeri e del prof. Francesco Liotti, al Congresso Nazionale Ks sabato si è parlato di Pediatria, Osteoporosi e Reumatologia, Ortopedia nelle tre sessioni che hanno calamitato l’interesse di Università, professionisti e studiosi per la caratteristica di interdisciplinarità e l’alto profilo dei relatori.
In ambito pediatrico si è sottolineato, da parte degli intervenuti, la necessità di sviluppare sempre più programmi educativi finalizzati alla prevenzione delle patologie durante l’età evolutiva, in quanto molto si può fare a cominciare dalla scuola con attività di screening delle problematiche orteo-muscolari. Consiglio comune degli esperti è che i bambini devono ricominciare a camminare a piedi.
Relativamente all’ortopedia e osteoporosi è emerso un significativo dato che riguarda la spesa notevole in ambito sanitario per le cure specifiche; ciò potrebbe essere ridotto anche incoraggiando lo studio e lo sviluppo di percorsi della salute che stimolino l’attività senso-motoria dell’organismo.
Particolarmente apprezzati gli interventi del pediatra Luciano Curto sullo sviluppo psico-motorio nell’infanzia, del prof. Luigi Spreafico dell’Università Milano Bicocca sul protocollo conservativo di trattamento del piede del bambino, del prof. Alessandro Distante dell’Università di Pisa, fautore del progetto ISBEM a Brindisi, incubatore di giovani menti mediche mediterranee.
Il Congresso Ks, le cui giornate sono accreditate presso il Ministero della Salute con 24 crediti formativi  per medici e fisioterapisti, ha ospitato, tra gli altri, specialisti spagnoli in pediatria di Barcellona. Chiusura domenica 4 settembre.