Nel cuore dell’Irpinia nasce Birra Armando, prodotta dal birrificio Serrocroce con il grano duro 100% italiano della filiera Armando

De Matteis Agroalimentare dopo 25 anni di attività nel settore della pasta, oggi venduta in 45 paesi del mondo, lancia sul mercato Birra Armando, entro fine novembre disponibile anche su ecommerce. Prodotta dal Birrificio Serrocroce a Monteverde, nel cuore dell’Irpinia, Birra Armando è ottenuta utilizzando la stessa materia prima che da origine a Pasta Armando: grano 100% italiano della Filiera Armando, la comunità di 1.700 agricoltori, attivi in 9 regioni italiane, lanciata 9 anni fa dal Cav. del Lavoro Enzo Armando De Matteis.
Grottaminarda – “…vivere era l’immagine di un campo di grano che ondeggia al vento sul fianco di una collina. Vivere era un falco nel cielo. Vivere era una giara di
terracotta piena d’acqua nella polvere della trebbiatura, col grano lanciato in aria e la pula che vola…”. Ernest Hemingway, con impareggiabile potenza espressiva, da conto in “Per chi suona la campana”, di come il grano, da sempre base dell’alimentazione umana (dunque della vita) sia parte dell’Uomo. Parole che del grano citano la bellezza e la fatica, che evocano la fame la sete…Non sappiamo se Vito Pagnotta, titolare del birrificio Serrocroce di Monteverde (AV), si sia ispirato allo straordinario scrittore e giornalista statunitense nel portare avanti il lungo e complesso studio che ha dato origine alla Birra Armando. Certo è che dopo averne definito la
ricetta e identificato le materie prime, quando è arrivato alla scelta dello “stile di riferimento” ha optato convintamente per il “saisons”; uno stile nato nelle fattorie del Belgio dove i lavoratori stagionali, “saisonniers” appunto, coltivavano il grano per fare una birra in parte destinata proprio ai medesimi lavoratori, per placarne la sete durante le dure giornate nei campi. “Siamo contadini, prima che birrai – ha dichiarato con orgoglio il dott. Vito Pagnotta nel corso della presentazione del prodotto tenutasi presso la Bottega Armando di Grottaminarda – i nostri campi, tramandati di generazione in generazione, sono il nostro palcoscenico quotidiano – ha proseguito Pagnotta – e siamo fra i pionieri della Birra di filiera. Per questo innovativo progetto condiviso con De Matteis Agroalimentare, utilizziamo il grano duro della filiera Armando, miscelandolo con il nostro orzo ed aggiungendo luppoli, spezie, lieviti e… emozioni. Il risultato è un prodotto il cui stile ne testimonia il forte legame con l’agricoltura, con la vita contadina, con le stagioni, con il lavoro nei campi e con le materie prime scelte ed utilizzate. Per le sue caratteristiche di leggera amarezza, speziatura vivace e corroboranti note acide – ha concluso Pagnotta – birra Armando può incontrare con successo molti sapori. Si abbina naturalmente a pasta Armando in ogni suo formato e condimento, dal pomodorino fresco alla cacio e pepe, per regalare forti emozioni a chi degusta un piatto di pasta con una birra fatte
entrambe della stessa materia prima: il grano 100% italiano della filiera ARMANDO.”