Il ciclismo locale da lustro di se su più fronti

Lo scorso fine settimana, per il ciclismo locale, è stato molto denso di impegni equamente suddivisi tra ciclismo agonistico e ciclo-turistico.
La due giorni è iniziata a Lusciano, in terra di lavoro, con gli iscritti alla Rando dei Normanni che si preparavano ad affrontare 400 lunghi chilometri, attraverso 3 regioni e 4 province tra centro-sud Italia.
Contemporaneamente, sabato, 4 alfieri del Circolo (Basile, Carullo, De Pascale e Pescatore) prendevano parte al Memorial Stirpe sul circuito di Basciano di Alatri, in provincia di Frosinone. La gara vinta in solitaria da Pisani ha visto gli atleti giallo-fluo sempre nelle prime posizioni del gruppo, protagonisti di vari tentitivi di fuga e piazzati nella volata finale per il 2° posto.
Remake della gara frusinate si è tenuto il giorno dopo, festa della Republica, in quel di Sparanise (Ce) dove si è svolta la classica del pedale casertano, con ai nastri di partenza i big del ciclismo amatoriale campano. Il Circolo Amatori della Bici ha timbrato, ancora con Antonio De Pascale, anche questa prestigiosa partecipazione conseguendo un altro lusinghiero piazzamento nella classifica finale del Trofeo.
Mentre accadeva tutto ciò, quasi a rimarcare la presenza del sodalizio atripaldese tra basso Lazio e Campania, 7 randagi portavano a termine la loro impresa toccando, tra gli altri, i comuni di Frosinone, Fondi, Cassino, Venafro e Telese, attraverso una esperienza immaginifica ed estenuante allo stesso tempo. Amatucci, De Cicco, Giaquinta, Pastore, Renzulli, Stornaiuolo e Terrazzano sono oramai entrati nell’immaginario collettivo come i portacolori irpini nel mondo delle randonnè. Incipit  importantissimo e fondamentale per promuovere l’evento randagio locale: la Randonnè delle Terre Irpine, in programma il prossimo 7 luglio, riguardo il quale circolano già le prime indiscrezioni circa la premiazione dei partecipanti…