Handball – Jomi, Romeo: “Vogliamo provare a chiudere i conti”

Tra le piacevoli sorprese di questo splendido campionato in “casa Jomi” vi è senza alcun dubbio la palermitana Victoria Romeo che mister Cardaci l’estate scorsa ha voluto fortemente a Salerno per colmare il vuoto lasciato da una delle bandiere della compagine del patron Pisapia, l’ucraina Oxana Pavlik. La piccola e simpatica palermitana, dopo una prima fase di ambientamento, si è subito integrata al meglio, grazie soprattutto all’aiuto dell’ambiente caloroso e di tutte le nuove compagne di squadra. La mancina Romeo ben presto ha mostrato le proprie qualità e, nonostante la modesta esperienza in massima serie (un solo campionato di serie A1 giocato per intero a Palermo e poi due spezzoni di stagione a Messina e Teramo ndr), è riuscita a ritagliarsi un ruolo importante nello scacchiere Jomi, diventando una delle atlete determinanti del team salernitano. Basti pensare che nel suo ruolo (ala destra) è stata una delle giocatrici più prolifiche della serie A. A lei, alla prima finale scudetto della carriera, il compito di dire come vede la gara 2 che si giocherà domenica pomeriggio alla palestra Palumbo di Salerno. “Sarà una partita importante e spero anche decisiva per i nostri colori. Noi, giocando davanti al nostro pubblico, vogliamo provare a chiudere subito i conti ed evitare la disputa della terza gara che potrebbe presentare insidie anche a livello psicologico. A maggior ragione, dopo la bella prestazione di domenica scorsa a Conversano e i risultati positivi in serie di quest’anno, ci teniamo a chiudere da imbattute e faremo di tutto per cucirci nelle maglie questo tricolore che per me sarebbe veramente un sogno che si avvera”. Cosa teme delle avversarie pugliesi? “Sappiamo che le nostre avversarie verranno a giocare a Salerno con una grande voglia di rivincita. Hanno un “sette” considerevole con tante nazionali ed ex azzurre, due tiratrici molto forti e delle ali assai veloci. Ma sappiamo bene come limitarle con la nostra difesa arcigna e pungere con gli attacchi organizzati. Ci siamo riusciti già diverse volte quest’anno e vogliamo farlo anche domenica nella partita sicuramente più importante della mia carriera”.