Flumeri, iniziato confronto elettorale tra le due liste in campo con un dibattito televisivo

Nei giorni scorsi, sono state presentate al pubblico in due diverse occasioni, le due liste che si conteneranno l’11 giugno prossimo, l’amministrazione comunale di Flumeri per i prossimi cinque anni.Oggi pomeriggio, sabato 26 maggio su di una emittente avellinese, c’è stato il primo confronto  televisivo, tra il Sindaco uscente Angelo Antonio  Lanza, che si ripresenta per una sua riconferma con la  lista, “ Progetto per Flumeri “ ,e, lo sfidante  a Sindaco  Giuseppe Caggiano  con la sua lista “ Flumeri Bene Comune”.
Il dibattito é stato improntato sul fair play, e condotto con professionalità dal moderatore dell’emittente. I temi affrontati sono stati da parte del Sindaco Lanza, su cosa è stato fatto dalla sua amministrazione nei cinque anni trascorsi e rispondendo in modo esaustivo alle domande postegli. Lo sfidante ha messo in evidenza il problema TERNA, che ha installato  un impianto di accumulo AT in Valle Ufita nel Comune di Flumeri, e la scarsa trasparenza sull’operato dell’amministrazione uscente, specialmente in relazione alla pubblicazione delle delibere. Su di un solo argomento si sono trovati d’accordo, anche se con finalità differenti per raggiungerlo, è la mancanza di lavoro per i giovani flumeresi. Entrambi hanno auspicato, di agire per  creare le condizioni nella zona industriale, per inserirli nel mondo del lavoro, ed auspicare nel contempo il ritorno a Flumeri di coloro, che si sono allontanati per mancanza di lavoro.
Nelle due liste presentate, sono numerose le donne, che ne fanno parte, sono cinque nella lista Flumeri Bene Comune e tre in quella Progetto Flumeri, che ha candidato una militare Angela Masucci che presta servizio come Caporal Maggiore Scelto nel 7° reggimento Alpini di stanza a Salerno, alla quale abbiamo chiesto come farà a conciliare, famiglia , lavoro e consigliere comunale se sarà eletta: “Essere oggi una donna soldato non è facile, la vita militare ti impone di rispettare delle regole, ti educa alla obbedienza e al rispetto , ma questo non mi fa paura. Si sa le donne hanno una marcia in più e riescono a conciliare bene la vita professionale con quella privata. Questo connubio con la politica, si sposa benissimo perché come tutti apprendete dalle TV, dalle radio, l’ esercito è sempre in prima linea, siamo noi gli attori dell’ ordine pubblico siamo noi i primi a partire in caso di calamita’ naturali  , penso alle operazioni internazionali in territori particolari, alle operazioni nazionali: strade sicure, terra dei fuochi, strade pulite sono tutte cose, che io ho fatto personalmente per non parlare degli immigrati un altro aspetto, che interessa la nostra comunità: prima di essere smistati nei vari centri di accoglienza come Flumeri , i primi ad accoglierli siamo noi militari, li sul porto di Salerno e questa è un ‘ operazione a cui partecipo quasi una volta al mese. Decisi 12 anni, di servire in armi il mio paese, la mia nazione oggi voglio dedicare la mia esperienza al servizio di Flumeri e sono certa che ci riuscirò perfettamente, tutti i sacrifici li faccio per il bene della mia famiglia, la mia famiglia e’ il fulcro della mia esistenza “.