Ferragosto alla Certosa di Padula

PADULA – La Soprintendenza BAP (Beni Architettonici e Paesaggistici) di Salerno e Avellino, diretta da Gennaro Miccio, comunica che la Certosa di San Lorenzo, a Padula, rimarrà aperta a Ferragosto (lunedì 15 agosto 2011, ndr) tutta la giornata, dalle ore 9.00 alle 19.00. Il monumento risulta tra i siti culturali più frequentati dai turisti italiani e stranieri, nei mesi scorsi, da gennaio a luglio (2011), sono state registrate ben 65 mila (65.000) presenze.
I visitatori che si recheranno alla Certosa di Padula troveranno, ancora, l’esposizione della raccolta di periodici dell’anno 1861. La stessa si avvantaggia della recente possibilità di sfogliare e leggere le pagine di almeno dieci numeri dei giornali esposti, grazie al lavoro di digitalizzazione, a cura del Comune di Padula. Le immagini digitali sono poi state riprodotte su carta, mirando alla conservazione del formato originale degli stessi giornali: tre numeri de
L’Aurora (9, 12 e 16 Gennaio 1861) e sette de L’Unità Cattolica (20 Febbr., 13 Marzo, 3 Aprile, 25 Maggio, 8 e 22 Giugno, 22 e 13 Luglio 1861). L’esame delle pagine interne di questi periodici consente ai visitatori nuovi spunti di indagine e riflessione circa gli argomenti trattati: i recenti sviluppi della politica italiana, i rapporti fra gli Stati, le tensioni interne, la cronaca degli avvenimenti nazionale e locali, legata, soprattutto, alla criticità dei rapporti fra Stato e Chiesa e
all’ansia per la conservazione delle Corporazioni religiose. Il timore per l’imminente soppressione degli Ordini religiosi, auspicata dal neonato Governo italiano è, inoltre, ampiamente palesato nell’opuscolo a stampa, rinvenuto anch’esso tra il materiale librario sopravvissuto in Certosa, dal titolo: Memoria a pro della conservazione degli Ordini Religiosi. Nel libretto, senza note tipografiche, ma chiaramente pubblicato dopo il 1860, l’anonimo autore si rivolge ai nuovi Rappresentanti della Nazione per invitarli a riflettere sia sull’importanza della Religione Cattolica Apostolica, sia sull’opera meritoria da sempre svolta dalle Congregazioni Religiose in Italia. L’amarezza dell’autore circa la scarsa considerazione loro riservata da parte dello Stato liberale è tutta riassunta nella nota n. 1, posta in calce alla prima pagina del testo che, in latino, riporta il contenuto del Salmo 78: “Siamo divenuti il disprezzo dei nostri vicini, lo scherno e la derisione di chi ci sta intorno ”. “VERSO L’UNITA’ D’ITALIA IN CERTOSA” (raccolta di periodici del 1861, ndr), allestita in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia nella saletta dell’appartamento del Priore della Certosa, resterà aperta al pubblico per tutto il periodo estivo (luglio-agosto-settembre, ndr). L’iniziativa è curata dalla dott.ssa Eufemia Baratta.