Fair Play del Gusto, doppia sfida al Bentegodi per Chievo-Napoli

Dal gusto del gol al gol di gusto: doppia sfida al Bentegodi di Verona durante la partita Chievo-Napoli di domenica prossima. Oltre ai grandi campioni che scenderanno in campo per difendere i colori delle squadre, alla Club House dello stadio andrà in scena una disfida a colpi di forchetta e coltello tra gli agrichef scaligeri e quelli partenopei. L’iniziativa “Fair Play del Gusto” è stata lanciata da Coldiretti Verona e accolta da Coldiretti Napoli, in una competizione di sapori che vedrà una vittoria certa: il vero made in Italy.
 
I circa cento soci della Club House degusteranno prima, durante e dopo la partita le prelibatezze cucinate dai “cuochi contadini” degli agriturismi Campagna Amica delle due regioni. Ognuno avrà a disposizione una schedina di valutazione “Totogusto”, dove potrà esprimere il proprio giudizio tra i piatti in gara con un classico “1X2”, decretando quindi vittorie pareggi e sconfitte. Il team di Coldiretti Napoli sarà guidato da due agrichef: Mauro Caccioppoli di Vico Equense e Giuseppe Iovino di Pozzuoli. I cuochi contadini partenopei potranno contare su una squadra di prodotti di eccellenza: la mozzarella di bufala campana Dop del caseificio Il Casolare, l’olio extravergine di oliva dell’associazione produttori Aprol Campania, il pomodoro San Marzano Dop della cooperativa Danicoop, il provolone del Monaco del Consorzio di tutela, l’Asprinio di Aversa della cantina I Borboni, il Falerno del Massico di Masseria Felicia, la Lacryma Christi Doc della cantina Ametrano, il Moscato Passito Sannio Doc della cantina Vigne Sannite, la Melannurca Igp del Consorzio di tutela. Ma ci saranno altri ingredienti, come il limone di Sorrento Igp, e tipicità come il Diavoletto dei monti Lattari e la Pastiera napoletana, ad arricchire le armi culinarie del team partenopeo.
 
“Accettiamo volentieri la sfida – spiega Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Napoli e Campania – per rappresentare in un’importante manifestazione sportiva che l’Italia è un paese di straordinarie ricchezze agroalimentari, che hanno in comune con il calcio la capacità di renderci tifosi del territorio, ma con la curiosità e il rispetto di confrontarsi”.