EMERGENZA IDRICA AD ARIANO, GLI ENTI COMPETENTI PASSINO SUBITO AI FATTI

Ho apprezzato la missiva del Commissario Straordinario di Ariano Irpino, Dott.ssa Silvana D’Agostino, indirizzata all’Amministratore Unico dell’Alto Calore Servizi, Michelangelo Ciarcia, a seguito alla mia richiesta di intervento per la gestione della crisi idrica che attanaglia da un mese la città del Tricolle, come avviene anche in altri comuni irpini e sanniti.
Richiesta che ho rivolto anche al Sottosegretario agli Interni, Carlo Sibilia, che ringrazio per l’attenzione immediata rispetto al problema e per l’ulteriore sollecito alle autorità locali.
Il Commissario Straordinario ha, dunque, pienamente riconosciuto i pesanti disagi patiti dalla popolazione arianese in questi giorni, a causa della sospensione dell’erogazione dell’acqua da parte dell’Alto Calore. Ha, altresì, riconosciuto, come evidenziato nella mia stessa richiesta di intervento, che la prolungata sospensione del servizio idrico ed in assenza di una preventiva ed adeguata informazione alla collettività potrebbe originare comprensibili azioni di protesta collettiva, con risvolti anche nella gestione dell’ordine pubblico. Apprezzabile, e pienamente in linea con la mia richiesta, anche l’invito a programmare le sospensione del servizio idrico al fine di alleviarne gli effetti, ed a predisporre un piano di fornitura alternativa dell’acqua tramite autobotti, soprattutto nelle zone più colpite della Città.
Auspico, quindi, che tutti gli enti competenti passino ai fatti il prima possibile per attenuare disagi e sofferenze di una popolazione già duramente colpita durante l’emergenza Covid.