Tappa anche in Irpinia, a Lioni, per il musicista e cantautore lucano alle prese con il Di Passaggio_Reload_Tour

A poco più di un mese dall’uscita del singolo La Tua Giostra – terzo brano estratto dal concept album “Di Passaggio” che ha segnato l’esordio di Luciano Nardozza nel pop d’autore in italiano – il chitarrista, compositore e cantautore lucano è alle prese con un tour estivo a cavallo tra Basilicata – sua terra di origine – e Campania, che farà tappa lunedì 13 agosto in Irpinia, a Lioni (Avellino).
 
Il Di Passaggio_Reload_Tour arriva nel Mezzogiorno dopo il podio guadagnato da Luciano Nardozza al Varigotti Festival con un brano inedito, e dopo aver aperto a Ventimiglia il concerto dei Modena City Ramblers. Partito con successo il 9 agosto a Rionero in Vulture – con un concerto nel cortile del settecentesco Palazzo Giustino Fortunato, in pieno centro storico – il tour è approdato poi a Villa d’Agri (Potenza, 10 agosto) e arriverà a Lioni per proseguire nel materano, a Grassano (18 agosto) e concludersi a Polla (Salerno) il 19 agosto.
 
Il live di Luciano Nardozza è un emozionante viaggio attraverso le relazioni interpersonali, amorose e non solo, raccontate con toni e atmosfere variegati, spesso con ironia e leggerezza pur toccando situazioni dolorose, in quindici brani originali legati a formare un tutt’uno nel concept album Di Passaggio. La maggior parte delle canzoni si focalizza sul dispiegarsi dei vari momenti di una storia damore, evocando e narrando le emozioni legate all’innamoramento, all’idillio, al tradimento, alla confusione, alla separazione, alle numerose riflessioni a posteriori, al superamento della rottura. In scaletta trovano spazio anche poche cover di artisti come Tiromancino, Riccardo Sinigallia e Niccolò Fabi riarrangiate dal musicista, che vanta una carriera da arrangiatore e compositore di oltre quindici anni.
 
Ad accompagnare Luciano Nardozza nel Di Passaggio_Reload_Tour sono tre musicisti professionisti: Nicola Caruso (tastiere), di origini di Lioni dal lato paterno, Antonello De Luise (basso), Fabio Ferrante (batteria e percussioni); la direzione tecnica è affidata invece ad Angelo Nardozza.