I Laboratori per la Creatività Giovanile: c’è Tanagro Opportunità Giovane

Si è tenuta  nello splendido scenario del Complesso Monumentale Palazzo  JESUS ad Auletta l’incontro tra i partner del progetto Tanagro Opportunità Giovane,  finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del programma Benessere Giovani – Organizziamoci.
Un incontro operativo teso a definire le azioni, le  iniziative e le linee strategiche per investire in maniera utile le risorse pubbliche destinate ai comprensori del Tanagro e del Vallo di Diano e creare un match vincente tra giovani e ricchezze naturalistiche e storiche delle aree interne a sud di Salerno per creare nuove opportunità e sviluppo occupazionale.
Valorizzare il patrimonio naturalistico, culturale, storico, gastronomico, archeologico, religioso, ecc., cogliendo nuove forme  turistiche legate ad attività sportive da praticare  in luoghi di pregio e all’aria aperta , valorizzare i marchi,  i brevetti e i segni identificativi dei luoghi per creare un serbatoio d’iniziative che rappresenta la sfida che i partner di progetto hanno lanciato in occasione dell’incontro.
Tanagro Opportunità Giovane è una iniziativa rivolta ai giovani under 35 a titolarità del Comune di Auletta e vede il coinvolgimento di una rete di partner costituita dal Comune di Teggiano, l’Associazione di Promozione Sociale Avalon, l’Associazione Lo Stare Insieme, il Consorzio Imprese Diano, la Demo Active di De Paola Massimiliano, la Fondazione MIdA , la QS & Partners di V. Quagliano & C. SNC.
Valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale delle aree interne del Tanagro  e del Vallo di Diano a fini economici e occupazionali è l’obiettivo strategico del progetto in coerenza con le politiche adottate sia dai GAL dei due comprensori che dai Sindaci di Auletta, Pietro Pessolano e  di Teggiano Michele Di Candia che potranno, così, sperimentare concretamente anche nuove forme di cooperazione Istituzionale tra Enti e comprensori confinanti in materia di politiche giovanili e del Lavoro. Sarà altresì sperimentato l’allestimento di un laboratorio ubicato presso un centro di interesse culturale quale è MIDA per organizzare azioni capaci di capitalizzare il patrimonio culturale locale sia a fini economici ed occupazionali diretti che creando servizi nell’ambito dell’indotto.
L’idea è la definizione di un modello innovativo presso la Fondazione MIDA che guardi con rinnovato interesse ai giovani, alle tecnologie e ai luoghi unici e creare un mix vincente di sviluppo locale  replicabile anche in altri contesti regionali e nazionali.