Flumeri, assemblea pubblica sullo sviluppo e prospettive Valle dell’Ufita

Si è svolto ieri sera 4 agosto 2018 a Flumeri , presso lo splendido scenario della Dogana Aragonese, una assemblea pubblica voluta dal Sindaco di Flumeri Angelo A. Lanza,  per discutere dello sviluppo industriale di Valle Ufita e più precisamente dello stabilimento Industria Italiana Autobus, in relazione all’incontro avuto a Roma il 2 agosto scorso, al Ministero dello Sviluppo Economico.
Oltre al Sindaco Lanza, erano presenti: Stefania Di Cicilia ( Presidente dell’Unione dei Comuni – Terra dell’Ufita ), Angelo Cobino ( Sindaco di Grottaminarda ), Francesco Colella ( Sindaco di San Nicola ), Vito Di Leo ( Sindaco di Sturno ), Carmine Famiglietti ( Presidente della Comunità Montana dell’Ufita ) e Franco Fiordellisi ( Segretario Provinciale della CGIL di Avellino ). Inoltre era presente in sala,  il Vice Questore  Maria Felicia Salerno, ( Comandante il Commissariato di Polizia di  Ariano Irpino ). Presente anche il Maresciallo Francesco Strazza ( Comandante la Stazione Carabinieri di Flumeri.
Lanza, con un’ampio intervento ha informato l’assemblea, del suo infruttuoso viaggio a Roma, presso il Ministero per lo Sviluppo Economico e gli interventi susseguitisi hanno tutti espresso preoccupazione, per la crisi attraversa lo stabilimento IIA, che dal 2014 ad oggi, non ha fatto  nessun  progresso.
Fiordellisi, il rilancio dello stabilimento di Industria Italiana Autobus, non può avvenire senza un contributo finanziario pubblico. Per cui il governo deve fare quanto ha promesso, cioè facendo intervenire FINMECCANICA, quale socio pubblico, altrimenti lo stabilimento è destinato a chiudere.
Cobino, ricorda il documento approvato dai 29 comuni, che ingloba Alta Capacità e IIA e chiede tramite un comunicato stampa, di voler incontrare il Ministro Di Maio, per capire se abbiamo ancora la certezza, di costruire gli autobus in Valle Ufita.
Di Leo, ha invece chiesto di pazientare ancora qualche mese, perchè sono in corso trattavive, che se andranno in porto possono risolvere anche i problemi IIA. Inoltre ha  informato del progetto per la costruzione di una bretella della Strada Lione Grottaminarda, che ingloba nel progetto i PIP del territorio Ufita.  Progetto esecutivo e i finanziamenti regionali disponibili.
Al termine dell’assemblea il Sindaco Lanza ci ha diciarato : “ la serata è stata positiva, per aver fatto un po di chiarezza su alcuni punti della vertenza. Intanto, per ciò che è stato il 2 agosto al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, e quindi, le posizioni del Governo, che sono state diciamo non sempre corrispondenti alle precedenti. Infatti, in particolare a quelle del 6 luglio scorso. Pare però, che il Governo, stia alla ricerca di una soluzione imprenditoriale. Una soluzione imprenditoriale che, porti un nuovo imprenditore in Valle Ufita, che possa soprattutto aiutare Del Rosso (IIA) ad andare avanti e quindi trovare una soluzione. Che, poi questo nuovo imprenditore e questa soluzione sia addirittura sostitutiva al Del Rosso, noi non lo sappiamo pare che, il Governo o meglio alcuni esponenti della maggioranza parlamentare, non siano dell’avviso , che il Del Rosso debba restare in Valle Ufita. Aspettiamo un nuovo incontro agli inizi di settembre per capire se questo è accaduto o meno. Cioè, se si è trovato questo nuovo imprenditore o meno. Noi faremo un documento di questa serata semplicemente per tenere alta l’attenzione per dire al Governo, che noi siamo ancora presenti. La Valle Ufita ha bisogno di risposte, che le risposte debbano venire dal Governo e che quindi il Governo, non può sottrarsi a questo impegno “.
Per dovere di informazione, all’assemblea pubblica erano stati invitati, anche i perlamentari irpini del Movimento 5 stelle,  Maraia e Gubitosa,  ma hanno disertato l’incontro.
Però, non erano presenti neanche gli operai ( salvo qualcuno ) dello stabilimento IIA, che a rigor di logica, dovrebbero essere i più interessati, alla conservazione del posto di lavoro. E questo, dovrebbe far riflettere i Sindaci dell’Unione dei Comuni, per coinvolgere maggiormente anche i cittadini da essi amministrati, come chiesto anche in sala dal pubblico. Perchè, con i soli comunicati stampa e l’impegno costante pure profuso,  non si salverà lo stabilimento IIA. Oltretutto il tempo non aiuta, perchè gli ammortizzatori sociali, scadono il 31 dicembre 2018.