L’Uzbekistan ha lanciato la produzione di piastrelle in ceramica e graniti in ceramica con la tecnologia italiana

Il 30 agosto è stato messo in funzione un nuovo impianto per la produzione di graniti in ceramica e piastrelle in ceramica nel territorio della zona economica libera “Angren”.
La capacità annuale della società “National Ceramics Ltd.” è di 4,5 milioni di metri quadrati di prodotti: 2 milioni di metri quadrati di graniti in ceramica e 2,5 milioni di metri quadrati di piastrelle in ceramica.
L’impianto è dotato della moderna linea tecnologica a risparmio energetico della società italiana Sacmi Imola SC.
Il costo del progetto è di 21,1 milioni di dollari statunitensi. La società cinese “Gulf Cable Trading” ha stanziato 20,9 milioni di dollari statunitensi per il finanziamento diretto di questo progetto.
Si prevede che più del 30% della produzione totale sarà esportata nei paesi dell’Asia Centrale, del CIS e di altri paesi.
Nei prossimi cinque anni Uzbekistan intende ridurre l’importazione di graniti in ceramica, lanciando una serie di impianti moderni: un altro grande impianto per la produzione di graniti in ceramica sarà messo in funzione entro la fine del 2018 nella zona economica libera “Angren”, secondo il progetto della società italiana “Siti B & T Group”. I partner stranieri prevedono di produrre 4,5-5,5 milioni di metri quadrati di prodotti l’anno. Il costo complessivo del progetto supererà i 37 milioni di dollari statunitensi.