Handball – Jomi, Cardaci: “Teramo, squadra da non sottovalutare”

Torna in campo la Jomi Salerno che sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle 18.30) giocherà al palasport di San Nicolò di Teramo la 23^ giornata dal massimo campionato di pallamano femminile. Dopo la bella vittoria ottenuta a Conversano, la compagine del presidente Mario Pisapia è attesa, dunque, da questa sfida sul parquet abruzzese contro una squadra ancora in piena corsa per la conquista del quarto posto che qualifica, di diritto, alla semifinale scudetto. Obiettivo che dista appena due punti per il “sette” di coach Massotti che con 39 punti insidia l’attuale quarta piazza occupata dal Casalgrande Padana (41 punti). Sarà una lotta fino all’ultima giornata di campionato anche con l’Estense Ferrara, attualmente appaiata in classifica al team abruzzese. Proprio sul parquet teramano Coppola e compagne interruppero, nella scorsa stagione, la loro striscia vincente con un filotto di 12 vittorie che furono stoppate proprio da Palarie e socie in una gara, abbastanza contestata, che fu vinta dalle padrone di casa solo nel concitato finale. “Teramo è una squadra da non sottovalutare – afferma il tecnico della Jomi Salvo Cardaci – che può contare su un roster di tutto rispetto, vantando tra le sue fila giocatrici di valore come la romena Palarie, le argentine Fabbricatore e Ramazzotti, la slovena Krese, l’ucraina Pavlik, la sempre verde Oliveri (ex nazionale) e la promettente Casu che, se in giornata di grazia, possono davvero creare problemi a tutti. Si tratta di un match da giocare con grande concentrazione, insomma, anche per la preparazione del mio collega e amico Settimio (Massotti ndr.) che a Teramo in queste ultime stagioni ha svolto indubbiamente un ottimo lavoro”. La Jomi, intanto, martedì scorso ha ripreso gli allenamenti con una buona notizia dall’infermeria e cioè il rientro, dopo diverse settimane di stop, di Laura Casale una delle giovani più interessanti del vivaio Jomi. “Laura è stata particolarmente sfortunata fin ora – ammette mister Cardaci – dopo una fase di preparazione un po’ complicata per via di guai fisici, aveva recuperato una eccellente condizione e disputato diverse buone gare, ma un mese fa ancora un problema al ginocchio ne ha condizionato il rendimento costringendola allo stop forzato. Sono ovviamente contento del suo rientro e mi auguro possa dare anche lei un contributo per il raggiungimento dei nostri traguardi”. Come si appresta ad affrontare la trasferta teramana? “Il morale è alto inutile nasconderlo – conclude coach Cardaci – la vittoria ottenuta in casa delle campionesse in carica, l’imbattibilità stagionale che si allunga ancora e i rientri a tempo pieno di Landri e Ceklic, entrambe assenti per diversi mesi, hanno fornito energia e tanta convinzione alla mia squadra che, ne sono certo, sarà in grado di arrivare fino in fondo sia in Coppa Italia sia in campionato”.