A Monteforte Irpino un’esposizione di immagini e volti di donne che hanno cambiato la storia

Un’esposizione di immagini e volti di donne che hanno cambiato la storia, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monteforte Irpino e dai volontari del Servizio Civile, prenderà il via Lunedì Mattina e sarà aperta a tutta la cittadinanza. La sede della mostra sarà la suggestiva casa Comunale di Monteforte Irpino, location che permetterà di ricalcare temi e rievocazioni legate alla figura di Diana Caracciolo, il cui nome rimane fortemente legato alla cultura storica montefortese. «Per convenzione si sa che l’otto Marzo sia la festa della donna, ma l’argomento non si approfondisce mai fino in fondo. Per questo abbiamo deciso di non fossilizzarci solamente sulla data di Mercoledì ed abbiamo ampliato la kermesse ad una serie di manifestazioni spalmate nell’arco di una settimana» è questo il pensiero dell’Assessore alla cultura del comune di Monteforte Irpino Lia Vitale, a poche ore dall’inaugurazione della mostra intitolata “Dietro un grande mondo c’è sempre una grande donna”. L’assessora si è detta estremamente soddisfatta del coinvolgimento degli alunni della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo S.Aurigemma, che Mercoledi 8 Marzo faranno visita all’esposizione e all’archivio comunale: «Volevamo creare una serie di eventi che permettessero ai bambini di percepire al meglio il ruolo e l’importanza della donna nella società – ha chiosato la giovane amministratrice – quindi abbiamo pensato di intrattenerli con la riproposizione di alcuni capolavori della Walt Disney. Di questo ringrazio in particolar modo i ragazzi del Servizio Civile che con grande originalità hanno vestito i panni dei principi e delle principesse Disney ed hanno raccontato la storia dei personaggi che rappresentavano rendendo tutto più bello. Addirittura uno dei volontari si è incaricato di realizzare con le proprie mani gli abiti indossati dai colleghi». Poi un accenno anche alla partecipazione della scuola Secondaria: «Presso l’Istituto Aurigemma sono state effettuate una serie di lezioni durante le ore di Storia dell’arte in cui si è ricalcato il ruolo della donna attraverso l’analisi storica del suo ruolo». «Colgo l’occasione – ha concluso l’Assessore alla cultura – per ringraziare la compagnia teatrale”I tragicamente comici” che chiuderà la kermesse con uno spettacolo sulla donna». Della mostra ha parlato anche Diego Antonio Della Bella, volontario del Servizio Civile Nazionale impegnato anche nella realizzazione delle lezioni: «Saranno allestiti i profili di 46 donne che hanno contribuito a cambiare la storia in diversi settori: artistico, politico, scientifico, religioso, letterario ed anche femminista. E’ uno sguardo su diversi esponenti mondiali che hanno dato una nuova luce a quella sfera che per anni era stata nascosta dall’autoritarismo maschilista. La donna è vista come madre, femmina, come educatrice, come guida, ma soprattutto come simbolo di intelligenza e laboriosità. Inoltre saranno esposti anche i lavori personali degli alunni con i quali ho avuto il piacere di aprire non solo una finestra didattica, ma soprattutto uno spazio di riflessione e partecipazione attiva».