Handball – Jomi Salerno, Landri si “Racconta”

La Jomi Salerno come nuovo inizio. Tutti oramai conoscono la storia di Valentina Landri e del tumore maligno alla gola che l’ha costretta a stare ferma per un anno a dir poco lungo. Il calvario sembra essere giunto al capolinea, la centrale è infatti tornata a giocare nel massimo campionato di serie A di pallamano femminile sabato scorso alla Palestra Palumbo di Salerno in occasione della sfida tra la Jomi e l’Olimpica Dossobuono. “La prima partita di campionato è stata sicuramente molto emozionante; era tanto tempo che non giocavo con un pubblico amico che potesse seguire le mie giocate e soprattutto perché sugli spalti ho potuto assaporare il calore dei miei familiari giunti in massa da Napoli”. In merito alle sue nuove compagne della Jomi Salerno poi la stessa Valentina Landri aggiunge… “Le nuove compagne della Jomi Salerno mi hanno accolto molto bene, di conseguenza il rapporto che si è andato a creare con le stesse è molto positivo”. Intanto sabato scorso all’esordio tra le mura amiche della Palestra Palumbo contro la Jomi Salerno è arrivata una vittoria alquanto sofferta… “La prestazione della prima giornata è stata sicuramente insufficiente e al di sotto delle nostre aspettative, ma sappiamo che dobbiamo lavorare tanto per poter raggiungere i livelli che ci competono – prosegue Valentina Landri – e poter quindi gareggiare alla pari con tutte le altre squadra che in questa stagione si sono notevolmente potenziate. La nostra squadra deve ancora fare quadrato, si è cambiato tanto nel corso della sessione estiva di mercato. Quest’anno infatti non sono l’unica novità in casa Jomi Salerno, essendo arrivate anche Gomez, Romeo e Prunster”. Ora riflettori puntati sulla gara in programma domani sera al Pala Keope contro la Casalgrande Padana… “Sicuramente, dopo la sfida contro il Dossobuono, scenderemo in campo – conclude la stessa Valentina Landri – molto più concentrare e determinate. Continueremo a lavorare per raggiungere un buon affiatamento che ci potrà permettere di giocare sempre meglio”.