Giuseppe Amoroso, il miglior Artista del Mezzogiorno d’Italia

Mercoledì 24 Agosto 2016 alle ore 19.30 presso il Chiostro Comunale della Città di Corato (BA), preceduta da un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del sisma dell’Italia centrale e delle vittime dello scontro ferroviario in Puglia, si è svolta la cerimonia di premiazione ed inaugurazione della 48 esima edizione de “Il Pendio”, rassegna riservata agli artisti Under 40 del Mezzogiorno d’Italia.
 
Dopo gli interventi del Presidente della “ProLoco Quadratum” Gerardo Strippoli, del vicesindaco Francesco Scaringella, del presidente di UNPLI Puglia, del presidente della giuria, del responsabile Sezione Cultura Regione Puglia e di altre autorità, si è svolta la premiazione davanti ad un nutrito ed interessato pubblico.
 
Questo prestigioso evento, fiore all’occhiello in campo artistico-culturale nazionale, è considerato come palcoscenico e trampolino di lancio per far emergere i giovani talenti dell’arte alla ribalta nazionale, infatti, vede ogni anno la partecipazione sempre più numerosa di partecipanti.
 
La mostra-concorso, organizzata brillantemente dalla ProLoco Quadratum, è ospitata tra i caratteristici e suggestivi vicoli del Pendio Brisighella e mette in scena fino al 30 Agosto ottanta opere di 54 artisti.
 
Il primo premio in assoluto è stato assegnato all’opera “Istantanea in Movimento” – acrilico su tela 100×120 cm –  realizzata dall’artista irpino Giuseppe Amoroso De Respinis.
 
Continuano così le soddisfazioni e i riconoscimenti in giro per l’Italia per questo giovanissimo artista nato nel 1990 a Bisaccia, e residente a Sant’Angelo dei Lombardi.
Si laurea nel febbraio 2016 alla Magistrale in Ingegneria Meccanica presso L’Università degli studi di Salerno con 110 e lode.
Appassionato d’arte, sin da ragazzo, senza tralasciare il suo percorso di studi, diventa allievo per dieci anni del noto artista avellinese Augusto Ambrosone.
 
Nonostante la giovanissima età, l’artista altirpino vanta un curriculum di rilievo: sin dall’inizio della sua attività artistica è presente in varie ed importanti mostre e rassegne nazionali ed estere, nonché in musei, pinacoteche e collezioni private, ricevendo riconoscimenti critici e premi, come la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.
Esposizioni recenti in importanti e note gallerie d’arte di Gubbio, Roma e Zurigo.
 
Questa è la descrizione dell’autore riguardo all’opera:
Lo scatto della nostra vita è sempre stato lo stesso, racchiuso in un bagaglio a mano caotico e colorato, in un ricordo fugace mosso da un saluto in ritardo, in un “a dopo” che non è mai ma è come se fosse sempre.
Lo scopo dell’artista è arrestare un “movimento-ricordo fugace”, che è vita, e tenerlo fermo sulla tela in modo che quando un estraneo  guarderà questa “istantanea in movimento”, essa torni a muoversi, perché è vita.
L’unione dei colori e delle sfumature impresse sulla tela è la raffigurazione dell’istante che dura un attimo, in perenne bilico tra il nulla e l’eternità.”.