Karate, Intervista al maestro di karate Luciano Natalino

Ieri pomeriggio nei locali della Bellessere a.s.d. di Volturara Irpina del presidente Luca Trotto, si è svolta una intervista al maestro di karate Luciano Natalino, da parte di una delegazione giornalistica locale.
Le domande sono state variegate e molto interessanti.
 
COSA VUOL DIRE PER LEI INSEGNARE IL KARATE AI BAMBINI? 
Per me insegnare ai bambini è un qualcosa di stimolante e bellissimo; una continua ricerca e fonte di studio. Il karate che viene insegnato ai bambini  viene adattato e modificato in base alle caratteristiche psico-fisiche dei bambini.
IL KARATE AIUTA A CONCENTRARSI?
Tutte le attività sportive in genere aiutano la concentrazione. Il karate sicuramente da ad essa un’importanza fondamentale. 

CHE TIPO DI ALLENAMENTO FANNO I BAMBINI DA 6 A 10 ANNI?
Ciò che caratterizza i corsi con i bambini è unire la pratica ludica con esercizi di ginnastica a corpo libero.
Le tecniche di karate vengono eseguite  sempre con  impegno e  disciplina  ovviamente tutto sempre secondo l’età del bambino.

IL KARATE  E’ VIOLENTO?

Le arti marziali in genere sono state sempre mostrate come violente e non educative, in realtà è il contrario.
Il karate è nettamente meno pericoloso rispetto ad altri sport sicuramente più famosi, praticandolo si acquisisce anche un autocontrollo mentale che ci servirà a controllare le nostre emozioni e quindi anche la violenza intrinseca in tutti noi.

I BAMBINI CON IL KARATE SI DIVERTONO?
I bambini sono entusiasti in ogni lezione, gli esercizi sempre ludico educativi permettono ai piccoli atleti di sperimentare nuovi modi di allenarsi in allegria divertendosi.
QUALI SONO I BENEFICI DEL KARATE?
 Ai bambini, gli viene data una ”valvola” di scarico per le loro tensioni che si trasformano in emozioni positive.
Quello che io mi prefiggo è cercar di fargli staccare la “spina” dal mondo esterno, facendoli rilassare e lavorare allo stesso tempo.
QUALE E’ IL SUO RAPPORTO CON I SUOI GIOVANI KARATEKA? 
Sicuramente di grande stima e rispetto.
Tra di noi vi è  un rapporto scherzoso ma allo stesso tempo di rigidità per far apprendere loro le varie regole previste dalla nostra disciplina.

QUALE E’ LO SCOPO DEL KARATE?

Lo scopo principale è quello di formare i piccoli allievi preparandoli e educandoli ad affrontare la vita con determinazione, impegno e armonia.
QUALI SONO I BENEFICI VERSO I RAGAZZI E GLI ADULTI?
II ragazzi sono la fascia di età più difficile da far avvicinare a questa importante pratica. Essi credono di essere troppo grandi per avvicinarsi a questo sport. In realtà non è cosi.
Il karate è una disciplina completa, che permette ai ragazzi di migliorarsi fisicamente e crescere in modo armonioso.
Per quanto riguarda gli adulti ci sono vari modi per avvicinarsi al karate, il principale è quello di utilizzare questa disciplina come momento di svago e di incontro di idee e di tecniche.
 
Al termine dell’intervista, il maestro Luciano Natalino ha spiegato che in questo ultimo anno sportivo è affiliato con l’ente di promozione sportivo Csen, con il quale vi è una fattiva collaborazione in particolare con il comitato provinciale diretto dal presidente Angelo Lanzetta, sempre attento e vicino al maestro per ogni iniziativa inerente alla diffusione del karate nella provincia di Avellino.
Intesa spettacolare, quella tra il maestro Luciano Natalino e il presidente provinciale Csen di Avellino Angelo Lanzetta che ha permesso di organizzare varie manifestazioni importanti di karate in questo anno sportivo.
Un ringraziamento, ci spiega il maestro, va anche al presidente della Bellessere a.s.d. di Volturara Irpina, Luca Trotto, complice indiscusso del maestro in ogni iniziativa inerente il karate.