“Di Segnato Tempo” chiude omaggiando la figura del giudice Borsellino

Sabato 7 febbraio 2015 ore 20.30 presso il Teatro Diana di Nocera Inferiore, va in scena, per la rassegna “Di Segnato Tempo”, organizzata dalla compagnia Teatro Grimaldello e dall’associazione culturale Noceracconta, l’omaggio al giudice Paolo Borsellino. Lo spettacolo, “Paolo Borsellino – L’ultimo istante” è realizzato dalla compagnia “TeatrAzione”, con Igor Canto, Valeria Impagliazzo, Alessandra Ranucci, Cristina Recupito. Regia di Igor Canto e Cristina Recupito. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Nocera Inferiore.
 
L’ultimo istante di Borsellino, a teatro. TeatrAzione  in collaborazione con Magazzini Di Fine Millennio di Napoli, coop. teatrale riconosciuta dal Ministero Beni Attività Culturali e Regione Campania, presenta “PAOLO BORSELLINO – l’ultimo istante. Storia di un giudice italiano”. Vincitore O’ CURT 2014 festival nazionale di corti teatrali per le nuove drammaturgie – direzione artistica: Vincenzo Borrelli, con Igor Canto – Valeria ImpagliazzoAlessandra Ranucci – Cristina Recupito. Collaborazione tecnica Luca Ferrara. Testo, drammaturgia e regia di Igor Canto e Cristina Recupito.
LA STORIA. Paolo Borsellino nasce a Palermo nel 1940. A soli ventitré anni vince il concorso in magistratura e diventa il più giovane magistrato d’Italia. All’inizio si occupa solo di cause civili, poi passa al penale. A trentanove anni il suo nome balza all’onore delle cronache: Borsellino compare sui giornali per un’inchiesta sui rapporti tra mafia e politica nella gestione degli appalti pubblici. È il 1980, l’anno in cui Cosa nostra cambia volto: ai vecchi uomini d’onore si sostituiscono i sanguinari corleonesi capitanati da Totò Riina…
NOTE SULLO SPETTACOLO. Lo spettacolo evoca i momenti salienti della vita di Paolo Borsellino: l’infanzia, l’amicizia con Giovanni Falcone, la famiglia, la lotta alla mafia, la vita di giudice…l’ultimo istante. Uno spettacolo che vuole mettere in evidenza un aspetto inedito di Paolo Borsellino: un uomo con le sue paure, le sue incertezze, le sue passioni, i suoi ricordi. Un uomo che ha dedicato la sua vita alla ricerca della verità e della giustizia, non un “eroe” come i media hanno voluto ricordarlo. Ed è proprio in questa dimensione che gli ideatori dello spettacolo hanno immaginato di incontrare Paolo Borsellino, il giudice assassinato a Palermo dalla Mafia nel 1992, ancora vivo nelle sue parole, nei suoi pensieri.
 
Collaborazione con il TEATRO DIANA di Nocera Inferiore. Continua il progetto della Compagnia Grimaldello al Diana, con il seminario teatrale intensivo “Il Corpo Miracolo”, che vede la direzione artistica di Antonio Grimaldi. Il seminario, che si terrà il 20 e il 21 febbraio presso lo stabile nocerino, sarà anche un momento di incontro per la formazione di un gruppo di lavoro, in vista di un nuovo progetto di Teatro Grimaldello dedicato a Pasolini. Presto ulteriori informazioni.
 
Di Segnato Tempo: il manifesto. L’umanità ha segnato in ogni istante il suo destino, immaginando un futuro da disegnare con il tempo: le traiettorie della caccia graffiate sui muri; i solchi dei contadini che tracciano le zolle; le mura ferite dei carcerati a ricordare i giorni andati; le linee definite di Mondrian. Un tempo da ricordare e far ricordare, un lasciare la propria Macchia perché in un futuro possa essere ricordata, interpretata, continuata. Gli uomini e le donne necessitano il proprio tempo, alle volte disegnato con violenza, altre con passione, altre ancora con orgoglio. Il tempo dell’amore, della guerra, dell’assurdo, dell’incredibile; un tempo disegnato, accarezzato, ferito, mutilato, banalizzato. Le ferite guariscono con il tempo e si aprono come squarci rossi nei cieli azzurri.