Caserta, Le “Buone Notizie” 2015 premiano l’integrazione

CASERTA – Sabato 24 gennaio 2015, alle ore 16:00, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Diocesana di Caserta, in Piazza Duomo 11, si terrà l’edizione 2015 del “Premio Buone Notizie”, organizzato dall’Unione Cattolica della Stampa Italiana, dal Corso in Comunicazione dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro”, dall’Ufficio Comunicazione Sociale della Diocesi di Caserta,dall’Associazione “ScrivEremo”, dall’AssoStampa provinciale, con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e con la partecipazione del Corriere della Sera.
 
I giornalisti a cui verrà dato il premio, per aver dato spazio alla quotidianità “buona”, “positiva” della società, sono quest’anno il Direttore de “Il Mattino”, Alessandro Barbano, il Direttore di “Tg2000”,Lucio Brunelli, la Vicedirettrice di “Famiglia Cristiana”, Renata Maderna, e il Direttore di “Tv2000”,Paolo Ruffini.
 
Ci sarà la presenza del Vescovo di Caserta, S.E.Mons. Giovanni D’Alise, e del Direttore dell’ISSR, don Nicola Lombardi.
 
Grazie alla collaborazione del blog “Buone Notizie” del Corriere della Sera, la novità di questa edizione è la premiazione non solo dei giornalisti, ma anche della notizia e la «buona notizia» che ha avuto il riconoscimento della giuria riguarda la storia di un ragazzo marocchino, Hicham Ben’Mbarek, il quale, dopo aver avuto sette attacchi di cuore in mezz’ora su un campo di calcio per dilettanti, è riuscito a raggiungere l’ospedale dove è rimasto vari mesi e a trovare un cuore “nuovo”, quello di un italiano. “Sono un musulmano con il cuore di un cristiano”, questo scrive con orgoglio Hicham e questa è la buona notizia premiata. In un periodo in profondo affanno di solidarietà, distensione ed integrazione, l’esperienza raccontata in quelle parole è il messaggio più eloquente di tante parole. Hicham Ben’Mbarek sarà presente alla premiazione.
 
La manifestazione è stata realizzata con il sostegno dell’associazione “Risorse e futuro”, guidata da Andrea Della Selva, e del gruppo “Mgt” di Giuseppe Luberto.