Numeri da record per la gara podistica “Città di Avellino”

AVELLINO – Torre e torrenti 3^gara podistica città di Avellino Siamo alla vigilia della tanto attesa gara podistica cittadina Organizzata dalla pol.Podjgym Avellino del Pres. Carmelo Alvino, in collaborazione con l’mspItalia ed il coni Avellino nonché il patrocinio gratuito del Comune di Avellino. La 3^edizione della torre e torrenti partirà domenica 12 ottobre alle ore 9,15 dal corso Vittorio Emanuele all’altezza della villa comunale. Il percorso, come ormai di consuetudine si snoderà per Due giri e mezzo tra le due arterie più importanti della città di Avellino giungendo tra la rotonda posta al termine della Caserma Berardi e dal lato opposto dal giro in piazza della Libertà passando tra corso Vittorio Emanuele e viale italia in salita e scendendo da via Roma e corso europa in discesa, 10 km misurati in modo meticoloso e preciso per una gara dai risultati strepitosi.
Previsti oltre 600 partecipanti tra atleti competitivi e non, una scenografia stupenda con la torre dell’orologio ad est e la montagna del Partenio con la stupenda vista dell’Abbazia di Montevergine ad ovest,
saranno premiati i primi 100 atleti classificati e le prime 20 donne, nonché premi per le società e per le categorie più in età. Il Pres. Podjgym Avellino Carmelo Alvino ha commentato: anche quest’anno
abbiamo raggiunto gli obbiettivi preposti nell’organizzazione della gara, ma gli atleti irpini devono cambiare atteggiamento nei confronti della città e dei giovani, correndo per rappresentare la provincia a cui appartengono, e non correre per un pacco di pasta ma per la gloria che lo sport diffonde nei giovani e negli atleti che si avvicinano a tutti gli sport, ricordando il messaggio del presidente del Coni Nazionale Giovanni Malagó che ha dichiarato giovedì scorso alla presentazione del trofeo Coni in Caserta, che tutto il mondo sportivo, dai dirigenti agli atleti master che deve sono “servitori” dello sport e dei giovani che li praticano, ricordando ai genitori che prima viene lo sport dei propri figli e poi quello dei genitori.