Al Giro d’Italia, la Androni-Venezuela è stata unanimemente considerata come una delle quadre più combattive

Al Giro d’Italia, la Androni-Venezuela è stata unanimemente considerata come una delle quadre più combattive, ha dato spettacolo e creato entusiasmo tra i moltissimi tifosi che l’hanno seguita con grande passione. In più circostanze, la formazione diretta da Gianni Savio e Giovanni Ellena è andata vicino alla vittoria – che ha sfiorato con Fabio Felline, secondo sul traguardo di Serra San Bruno. In sette tappe, il team italo-venezuelano ha piazzato i suoi portacolori tra i Top Ten dell’ordine d’arrivo, inoltre ha conquistato l’undicesimo posto nella classifica generale con il Campione Italiano Franco Pellizotti e il quarto posto nel Gran Premio della Montagna con il venezuelano Jackson Rodriguez. Da segnalare il settimo posto del team, tra i ventitré partecipanti, nella Classifica a Squadre e la buona prova del neoprofessionista Diego Rosa, una delle rivelazioni della corsa. I tifosi hanno davvero apprezzato la combattività della squadra che ha attaccato  in tutte le tappe, stabilendo il record di 1.680 km. in fuga.