Nonostante le pesanti assenze, il Cus Avellino riesce a battere il Maleventum e allunga in classifica

Dopo la debacle in quel di Scafati di una settimana fa, il Cus Avellino C5 si riscatta ampiamente battendo, seppur al fotofinish, il Maleventum per 3-2. Una gara che si è mantenuta sui binari dell’equilibrio fino allo scadere dei sessanta e più minuti di gioco e che si è risolta nei sessanta secondi finali grazie ad un tiro libero firmato Milito che ha riportato il sorriso sui volti dei lupi, in campo e in tribuna. Mister Carbone ha dovuto fare di necessità virtù, dovendo rinunciare a Balestrieri ed Erba per infortunio, che hanno seguito le gesta dei propri compagni dagli spalti nell’abbraccio dei tifosi locali. Tra le fila della compagine guidata da mister Corino, due recenti ex, vale a dire Govanni Terracciano e Francesco Auricchio, che hanno disputato il girone d’andata con la maglia biancoverde di Avellino. Proprio il duello tra i due numeri 10 dell’incontro, Parente da una parte e Terracciano dall’altra, è stato uno degli aspetti più ‘divertenti’, sportivamente parlando, di tutto il match.
Una gara che si è sbloccata dopo appena venti secondi dal fischio d’inizio con i padroni di casa che si portano in vantaggio grazie ad un gol del ‘Golden’ Cristian Testa, lanciato da Parente (1-0). All’8’ è sempre Parente a lanciare lungo per Milito che in controtempo tenta di sorprendere Tirelli, palla che termina out. 11’, Maleventum vicino al pari con Federici che vince un duello con al limite dell’area di rigore biancoverde Milito, Lepore non aggancia la sfera che lentamente si avvia verso la porta, ma il portiere irpino blocca prontamente sulla linea, salvando il risultato. La porta difesa dal giovane Under biancoverde viene presa di mira dalle bordate dei sanniti, guidati da un Terracciano che cerca disperatamente il gol dell’ex, ma Lepore, nonostante una botta al volto subita in avvio di gara, riesce a sventare tutti i tentativi neutralizzando gli attacchi, spedendo la palla in angolo. Al 19’ però il giovane estremo difensore di Carbone nulla può contro ad un tiro di capitan Orlando, complice una disattenzione in fase difensiva della retroguardia irpina (1-1). Parità ristabilita e gara che torna ad essere avvincente, prova ne è il palo sfiorato da Milito al 22’, dopo un entusiasmante uno-due con Parente. Passano tre minuti e ci pensa ancora lui, il più giovane del gruppo, a portare in vantaggio la squadra di casa: è il ‘Golden’ Testa a firmare la sua doppietta personale anche oggi e il vantaggio biancoverde (2-1). Allo scadere di prima frazione, ecco che arriva il gol dell’ex ma la marcatura porta la firma di Francesco Auricchio: Federici salta Testa e Milito, apre a sinistra dove c’è Auricchio libero di calciare, l’ex biancoverde punta il secondo palo e infila Lepore per il pari con cui si chiude il primo tempo (2-2). Nella ripresa si assiste ad una partita accesa, trenta minuti durante i quali nessuna delle due squadre ha intenzione di mollare il colpo. Contrasti di gioco piuttosto duri costringono la coppia arbitrale a fermare il gioco in più occasioni e il duello Parente-Terracciano si fa più aspro. Equilibrio quasi perfetto per tutto il secondo tempo: la prima azione d’attacci è di marca biancoverde e porta la firma di Parente che dopo due minuti con un tiro dall’out destro lambisce il palo. È poi la volta di Villani che batte Lepore ma trova Milito a sbarrargli la strada verso la porta irpina. Al 25’ Di Marzo, il migliore tra i suoi, di esperienza e furbizia si procura un fallo che vale la sesta penalità per gli ospiti. Dal dischetto, Parente si fa stregare da Tirelli ch devia in angolo. 27’, è la volta di De Mare a tentare di portare in vantaggio i suoi, ma Lepore lo anticipa. 29’, siamo agli sgoccioli ed è ancora lui, determinante, Cristian Testa che si procura un fallo a centrocampo. Ancora un tiro libero per i lupi, stavolta dal dischetto Milito non sbaglia e porta i suoi sul 3-2. Ben tre i minuti di recupero assegnati dalla coppia arbitrale, al termine dei quali la gioia della tendostruttura del Coni può esplodere in un abbraccio che raccoglie tutti. Ed è bello vedere che, dopo non essersi risparmiati ‘complimenti’, Parente e Terracciano, alla fine, scherzino e si sorridano prendendosi ognuno le proprie piccole rivincite. Il calcio, lo sport più bello del mondo… quando fatto con passione!
I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Milito, Di Marzo (VK), Venezia (K), Parente, Lombardi, D’Argenio, Vecchione, Lepore, Rizzo, Testa
All. Carbone
MALEVENTUM: Federici, Terracciano, Villani, Serino, Orlando (K), Auricchio, Del Grosso, De Mare, Vinciguerra, Ecravino, Biele, De Luca, Tirelli
All. Corino
ARBITRI: Riccio di Torre del Greco (primo) e Martone di Castellammare di Stabia (secondo)
FINALE: 3-2
MARCATORI: 1’pt 25’pt Testa (CUS), 19’pt Orlando (MAL), 29’pt Auricchio (MAL), 29’st Milito (CUS)
AMMONITI: Orlando, Villani, Federici (MAL), Milito (CUS)
NOTE: per Avellino, migliore in campo Jacopo Di Marzo