La Sidigas Atripalda ha un calo fisiologico e brutta sconfitta nella prima gara del ritorno

CONAD REGGIO EMILIA – SIDIGAS ATRIPALDA 3-0 (26-24, 25-19, 25-20)
CONAD REGGIO EMILIA: Luppi 10, Grassano 9, Orduna 2, Goi (L), Tondo 11, Barbareschi 16, Biribanti 12, Castellani L (74% pos – 61 prf), Groppi. Non entrati Grassi, Pellegrino, Diachkov, Pagni. All. Cantagalli.
SIDIGAS ATRIPALDA: Cazzaniga 4, Candellaro 12, Di Marco 6, Scappaticcio, Libraro 11, Gabriele 4, Cavaccini (L – 57% pos – 43% prf), D’angelo 2, Mrdak 7. Non entrati Cortina, De Paola, Izzo, Bassi. All. Totire.
ARBITRI: Guarneri, Bellini. NOTE – durata set: 29′, 27′, 25′; tot: 81′.
Le insidie della vigilia si manifestano sotto rete dopo un primo set combattuto fino all’ultimo punto, perso ai vantaggi per una contesa a muro e un fallo in attacco. La Sidigas fatica a trovare lo sprint: dopo le meraviglie di Coppa Italia le energie fisiche e mentali si esauriscono velocemente, Reggio Emilia fa sua la partita con un perentorio quanto meritato 3-0. In avvio, dopo aver fatto il punto sugli acciaccati e tirato le somme su sperimentazioni tattiche e prospettive del girone di ritorno, mister Totire rivoluziona il sestetto tipo; sin dal primo minuto Cavaccini viene schierato nel ruolo di libero, Gabriele fa coppia in banda con Libraro, Mrdak opposto a Scappaticcio, a centro l’inossidabile duo Candellaro-Di Marco (tra i più positivi). La partita è tutta qui: nella fatica di Atripalda di dover continuamente inseguire gli allunghi di Luppi e Barbareschi; qualche errore di troppo in ricezione dà il là ai break di Reggio che a metà del secondo e del terzo set (16-12) accelera e arriva fino in fondo. I biancoverdi perdono progressivamente lucidità e sbattono a più riprese contro il muro emiliano. Nella calza della befana dunque, un po’ di carbone per una Sidigas che fino ad oggi ha riempito di prelibati dolci i suoi sostenitori. Il pit stop di Reggio servirà sicuramente a rimettere a punto i motori. Da segnalare tra le buone notizie la presenza di De Paola in panchina che nel riscaldamento ha cominciato anche a saltare. Da martedì gli irpini sapranno rimboccarsi le maniche e ripartire preparando al meglio l’anticipo di sabato prossimo in casa contro Potenza Picena (18.00).