Il Milan passa con autorità sul difficile campo del Catania

MILANO – Dopo un primo tempo difficile, il Milan si scatena nella ripresa e passa a Catania in uno dei campi più difficili della Serie A.
Una prova di grande personalità, che allunga la striscia positiva in campionato a sette punti nelle ultime tre partite. Al via, Allegri conferma per dieci undicesimi la squadra vincente contro la Juventus: per lo squalificato Yepes, c’è Acerbi che vince il ballottaggio con Zapata. Partono bene i rossoneri, con Boateng che calcia con il sinistro dal limite di prima intenzione. Andujar para a terra. Al primo assalto, i padroni di casa passano. Minuto 11. corner di Lodi dalla sinistra, Legrottaglie arriva in terzo tempo e di testa sigla il gol del vantaggio. Ne segue una prima frazione equilibrata, con i rossoneri contratti eppure vicini al pareggio con Boateng. Al 35′, però, su cross dalla destra di Barrientos, decisivo anticipo di De Sciglio su Castro a pochi metri dalla porta.
Nella ripresa nessun cambio, ma la sceneggiatura della gara cambia subito. Al 3′ Barrientos si fa ammonire per la seconda volta, esce anzitempo dal campo e lascia i suoi in dieci. Il Milan non attende e colpisce subito, all’8′. Crossa dalla destra De Sciglio, Robinho prolunga con la punta per El Shaarawy, che sigla l’undicesimo gol della stagione in Serie A. Tre giri d’orologio più avanti, ci pensa Boateng a siglare il sorpasso: destro a giro dal limite imparabile per Andujar, prima rete della stagione per lui e 2-1 rossonero. Il Catania esce dalla partita, c’è solo la squadra di Allegri in campo. Orsato ignora un contatto in area su Nocerino, al 22′ El Shaarawy si fa ipnotizzare da Andujar. I rossoneri potrebbero dilagare. Al 34′, su azione di contropiede, Nocerino assiste Robinho che fallisce però una facile occasione. Clamoroso palo al 44′: dopo un flipper in area rossoazzurra, sfortunato Emanuelson. In extremis, il rosso a Boateng potrebbe riaprire il match. Ci pensa invece El Shaarawy a chiudere i conti al secondo minuto di recupero, con un destro a giro di rara bellezza. Pratica chiusa e Catania scavalcato in classifica. Missione compiuta.
IL TABELLINO
CATANIA-MILAN 1-3
RETI: Legrottaglie (C) all’11’p.t., El Shaarawy (M) all’8′ e al 47′, Boateng (M) all’11’s.t.
CATANIA (4-3-3):
Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Rolin, Marchese; Almiron (27’s.t. Bellusci), Lodi, Salifu (27’s.t. Paglialunga); Castro, Bergessio (32’s.t. Doukara), Barrientos. A disposizione: Frison, Terracciano, Addamo, Augustyn, Barisic, Morimoto. All: Maran
MILAN (4-3-3): Amelia; De Sciglio, Mexes, Acerbi, Constant; Montolivo (21’s.t. Emanuelson), De Jong, Nocerino; Robinho (48’s.t. Ambrosini), Boateng, El Shaarawy. A disposizione: Gabriel, Narduzzo, Zapata, Strasser, Flamini, Niang, Pazzini, Bojan. All: Allegri
ARBITRO: Orsato di Schio
NOTE: espulsi Barrientos al 3’s.t. per doppia ammonizione e Boateng al 45’s.t.. Ammoniti Bellusci, Rolin, El Shaarawy, Amelia. Angoli 3-4