Coppa Campania Seconda Categoria: Capriglia-Pianeta Sport Sarno 1-1

CAPRIGLIA: Manzo, Perfetto (40’pt Gagliardi), De Gregorio D. (25’st Giordano L.), Carbonaro, Testa, Saggese, Mari, Striamo, Pallotta, Albano (24’st Greco), De Cesare. A disposizione: Di Marino, Pisciotta, Rinaldi, Pecoraro. Allenatore: Rossi
PIANETA SPORT SARNO: Sica, Salerno, Mankowski, Esposito, Tortora, Mancuso, De Prisco, Capistrano, Falciano, Molisse, Longobardi. A disposizione: Corrado, Guastafierro. Allenatore: Guastafierro
ARBITRO: sig.na Martone di Castellamare di Stabia
RETI: 34’De Cesare, 16’st Mancuso (PSS)
NOTE: Serata fredda. Ammoniti Striamo, Giordano L. (CA), Esposito, Mancuso, Falciano (PSS).
Appuntamento con la prima vittoria stagionale ancora rimandato per il Capriglia. Dopo aver appreso di dover recuperare il match di Coppa sospeso due settimane fa per pioggia sin dal primo minuto (allora parziale vantaggio di 2-1 per i locali), i ragazzi di mister Rossi partono col piede pigiato sull’acceleratore al cospetto dell’ostico Pianeta Sport Sarno. La prima occasione degna di nota porta la firma di Saggese che a tu per tu con Sica calcia troppo debolmente. Qualche istante più tardi ci prova a corrente alternata la catena di sinistra irnina con Pallotta prima ed il sempre pimpante Testa poi, la cui conclusione si perde di poco sul fondo. La reazione sarnese è tutta nei piedi di Molisse che fa la barba al palo al termine di un’azione ben manovrata. A dieci dal riposo De Cesare approfitta di un errato disimpegno della retroguardia ospite e, da vero rapace d’area di rigore, conclude a rete, beffando il numero uno avversario. La ripresa si apre col miracolo di Manzo sulla botta di Falciano: il Pianeta Sport è in palla ed a ridosso del quarto d’ora pareggia con una punizione viziata da un normale contrasto di gioco. Sulla palla lo specialista Mancuso non sbaglia e rimette in carreggiata i suoi. Lo stesso Mancuso dimostrerà tutta la sua abilità sui calci da fermo, andando vicinissimo al raddoppio con una perfetta parabola dal limite dell’area finita sul palo. Il Capriglia vuole un anticipo di qualificazione e cerca di far propria l’intera posta in palio ma deve, ancora una volta, fare i conti con la sfortuna. Sica devia in angolo da campione un missile di Mari poi la barriera lo salva su Greco. Nel forcing finale avanzato da Gagliardi e compagni con tanto di salvataggi in extremis dei difensori agresi, De Cesare e Pallotta non trovano il pertugio giusto ed il match si chiude in perfetta parità. Per i lupi decisiva, ai sorti del passaggio del turno, diventa la trasferta di mercoledì prossimo a Calvanico.