Il pagellone dei lupi di D’Aliasi: “Bucaro sufficienza, male Ricci”

Ecco il pagellone dei lupi alla fine del girone d’andata stilato dall’opinion leader dell’Irpinia Felice D’Aliasi:
Fumagalli:5 1/2 . A parte qualche goal di troppo preso nell’area piccola,la poca propensione alle uscite e l’ostilità con cui non blocca mai i tiri degli avversari,se l’è cavata … quasi.
Zammuto:4 1/2. Alzi la mano chi pensa che questo calciatore abbia disputato quasi 80 presenze in serie B !
Ricci:4 1/2. D’accordo,ha grandi margini di miglioramento,ma, per il momento,ha dimostrato che lui e la C1 sono due cose inversamente proporzionali.
Porcaro: 5-. Deludente.
Zappacosta: 5 1/2. Ha delle ottime qualità,ma non le ha quasi mai dimostrate.
Labriola: 5 1/2. Mai sotto il 5,mai sopra il 6!
Puleo: 6 ; da quando è rientrato,ha svolto sempre il suo ruolo sufficientemente.
Cardinale: 6 1/2. L’unico che in difesa si è salvato!
Correa: 5. Impalpabile.
Falzerano: 5…per incoraggiamento!
Malaccari: 6 1/2. E’ stata la lieta sorpresa di questa prima parte di campionato.
D’Angelo: 6. Ha finito il girone di andata con grosso affanno. Del resto aveva dato tanto nella prima parte… Spesso non dà la sufficiente copertura alla difesa.
Millesi: 6 1/2. Si sacrifica tanto,da vero capitano e il suo contributo lo dà sempre.
Thiam: 6. E’ stato determinante nella prima parte del campionato,poi ha subito un leggero calo,ma le potenzialità ci sono.
Zigoni: 6. Molto male all’inizio,si è successivamente ripreso. Ci si aspetta molto da lui nel girone di ritorno.
Lasagne: 5. E’ stato determinante in positivo in pochissime partite (troppo poco).
De Angelis: 6+. E’ andato al di là di ogni più rosea previsione. Sei goal fatti (anche se tre su calcio di rigore) rappresentano certamente un buon bottino.
Bucaro: 6 1/2. Fortunato nelle prime sei gare dove l’Avellino,pur giocando male, racimolò sei punti, fortunatissimo nella partita interna con il Carpi,dove vincendo,salvò la sua panchina,nella seconda parte del girone di andata,invece,ha dimostrato tutta la sua bravura.
De Vito: 7. Nel calcio contano i risultati e in questo momento i numeri parlano per lui!