Montanile: “Sono amareggiato ma soddisfatto”

Nessun dramma ma resta un po’ di rammarico tra i padroni di casa. Una sconfitta contro una corazzata come il Montecorvino Campagna può starci ma brucia per com’è maturata. L’umore atripaldese è esternato da mister Montanile che non ha nulla da rimproverare ai suoi: “Sono amareggiato perché abbiamo dimostrato di aver saputo tener testa ad una grande squadra. Dispiace per i ragazzi che hanno interpretato al meglio la gara e hanno tenuto bene il campo. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo messo maggiore intensità creando qualche problema all’avversario. Ad un certo punto eravamo convinti di poter portare a casa il pareggio ma siamo stati puniti da un episodio. Credo che la differenza l’abbia fatta soprattutto l’esperienza degli avversari. Abbiamo giocato con una squadra molto giovane. Non sono abituato a parlare degli assenti ma ho dovuto fare a meno di quattro elementi fondamentali. Non facciamo drammi. La prestazione mi lascia soddisfatto”. Il tecnico biancoverde, che ha affrontato entrambe le squadre impegnate nel testa a testa, dice Montecorvino per la vittoria finale: “Non ho visto un buon Agropoli contro di noi. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più. Il Montecorvino a mio giudizio è più organizzato. Mi ha impressionato maggiormente sotto il profilo del gioco”. Per gli ospiti mister Maiorano esalta il cinismo del Montecorvino, arma letale da sfoderare quando non si è in giornata. Il trainer granata sottolinea l’importanza del risultato e ammette di aver ammirato non il Montecorvino migliore: “Sapevamo di giocare su un campo ostico contro un avversario galvanizzato dagli ultimi risultati. Non era facile fare bottino pieno perché sappiamo che gli avversari quando affrontano una squadra come la nostra hanno maggiori stimoli e danno il massimo. Una prova non brillante può starci. Non si può sempre vincere e giocare bene insieme. Ho visto un buon gioco soltanto a sprazzi. Purtroppo sono costretto continuamente a cambiare modulo a causa delle assenze. Per questo motivo la squadra non ha ancora un’identità precisa ma ho la fortuna di avere a disposizione calciatori in grado di adattarsi bene a tutte le situazioni. Siamo stati bravi a colpire quando sembrava che non avessimo più le forze per farlo ma ci abbiamo creduto fino in fondo. L’importante è aver conquistato tre punti fondamentali”. Il prossimo impegno vedrà il Montecorvino Campagna opporsi alla Sanseverinese in Coppa Italia. Sfida di prestigio che Maiorano non snobba, anzi: “La nostra squadra è stata allestita per lottare su tutti i fronti. Siamo in grado di poter dire la nostra sia per il vertice che per la vittoria della Coppa Italia. Abbiamo il dovere di provarci per ripagare gli sforzi della società”.